L'intero stabile risale ai tempi gloriosi dell'antica Repubblica. Nacque inizialmente come un Monastero Benedettino in cui risiedevano ragazze del popolo che dovevano essere consacrate a Dio.
Nel corso dei secoli dopo aver subito svariate trasformazioni e vicissitudini arriviamo ai primi del Novecento dove Monsignore Ercolano Marini non privo di difficoltà riesce nel suo intento a fondare un orfanotrofio.
Inizialmente aperto ad orfani di guerra e poi a bambini abbandonati. Grazie poi alla divina provvidenza e a cospicue donazione di persone facoltose di quel tempo, l'orfanotrofio fu ampliato e arricchito di nuovi locali per poter accogliere molti più bambini bisognosi.
Divenendo un punto di riferimento imponente si ritenne necessaria la protezione della Santa Sede, la quale la integrò tra le opere Valpompeiane. Pur rimanendo proprietà della Chiesa, attualmente l'orfanotrofio nn esiste ріù.
In compenso, però, lo stabile ha avuto un cambio di destinazione d'uso: In alcuni locali si è costituito un centro di aggregazione per i giovani di tutta la diocesi con lo scopo di continuare in chiave moderna l'opera di Monsignore Marini.
In altri in abitazioni private e per finire dove un tempo nn lontano i bambini facevano ricreazione, nel 1983 divenne un attività commerciale: Il Teatro.